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50 anni de Il Manifesto

Cinquant'anni fa, nel 1969, nasceva la rivista il manifesto. Ne facevano parte il bergamasco Lucio Magri, Luciana Castellina, Aldo Natoli, Valentino Parlato, Luigi Pintor e Rossana Rossanda. Radiati dal PCI, divennero quotidiano e movimento politico. Bergamo fu protagonista di questa storia, con personaggi del calibro di Eliseo Milani, Carlo Leidi, Piero Asperti e altri.

Ripercorreremo quel periodo con alcuni dei suoi protagonisti, il patrocinio della Biblioteca Di Vittorio - Centro di documentazione sindacale della CGIL di Bergamo, e con il coordinamento di Riccardo Bellofiore e Giovanna Vertova. Facendo così rivivere la memoria e mostrando l'attualità di quella esperienza, con le parole, ma anche con le immagini e con la musica.

La prima parte, che inizierà alle 17.00, vedrà intervenire Luciana Castellina, Lidia Campagnano, Aldo Garzia, Massimo Serafini, Luciano Ongaro, Evaristo Agnelli, Vittorio Armanni, Bruno Ravasio.

Alle 20.30 inizierà la seconda parte, che vedrà al centro la musica, con l'esibizione del chitarrista e cantante Michele dal Lago e della cantante Giusi PesentI, un duo che da anni esplora nei loro spettacoli la storia sociale della musica statunitense.

50 anni de il manifesto

LO STERMINIO DEGLI ZINGARI. LA PROPOSTA DIDATTICA PER IL GDM 2020

«I giovani non sono responsabili per quello che è accaduto nel passato. Ma sono responsabili per quello che ne verrà fatto nel corso della storia» (citazione di Claudio Pavone)

NON SOLO EBREI.
LO STERMINIO DEGLI ZINGARI, "ARIANI DEGENERATI"

Anche quest'anno la Biblioteca "Di Vittorio" e ProteoFareSapere propongono alle scuole della città e della provincia una modalità non rituale per ricordare il 27 gennaio; ci sembra infatti necessario riflettere sul perché e sul come si siano consumate le tragedie che hanno insanguinato l'Europa.

Proponiamo quindi a docenti e studenti il tema del Porrajmos, dello sterminio del popolo zingaro, deciso dal regime nazista per cancellare un "popolo ariano degenerato" e quindi tanto più meritevole di scomparire. Uno sterminio che ancora oggi fatica ad essere ricordato quando si parla della "soluzione finale", perché tocca pregiudizi e resistenze sempre vivi nella nostra società, alimentati da una reale difficoltà di integrazione di quello che la comunità europea ha definito "popolo transnazionale".

Anche quest'anno sarà organizzato un incontro pubblico di presentazione e saranno messi a disposizione dei docenti che aderiranno alla proposta un dossier essenziale di testi e ulteriori indicazioni di saggi, articoli, siti, documentari, film e romanzi.
I docenti interessati a partecipare dovranno comunicarlo ENTRO IL 30 OTTOBRE 2019 a uno dei seguenti indirizzi:

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Il testo completo della proposta lo trovate qui sul sito della Biblioteca

La fotografia viene dal sito: https://www.peridirittiumani.com/.../shoah-il-genocidio-dei-.../

porrajmos foto

 

Per il Taia. Ricordiamo Luigi Battaglia

A un anno dalla sua improvvisa scomparsa, anche la Cgil di Bergamo con la biblioteca "Di Vittorio" partecipa alla serata dedicata a Luigi Battaglia, il Taia per i tanti che l'hanno conosciuto nella sua lunga militanza politica, sindacale, culturale e sociale.
Durante la serata del 28 settembre al Teatro Modernissimo, ci sarà così modo di ricordarlo con le testimonianze di Mario Agostinelli, don Adriano Peracchi e Bruno Ravasio, che verranno sollecitati da Gigi Riva, dopo i saluti - non rituali - di Gianni Peracchi, segretario della Cgil di Bergamo, Claudio Cancelli, sindaco di Nembro e Valerio Poloni, presidente dell'Associazione "Paese Vivo" ,che con la Cooperativa Gherim è tra gli altri organizzatori.
Dopo un brindisi doveroso, inizia la parte musicale, con le canzoni di Michele Dal Lago e Giusi Pesenti, di Sandra Boninelli e del gruppo rock Surf.
Una selezione delle immagini scattate in Bosnia dal fotografo Mario Boccia verrà proiettata nel corso della serata, che è a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Aderiscono all'iniziativa la sezione Anpi di Alzano Lombardo e il Circolo PD di Nembro

 

scarica qui la locandina

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