GIORNO DELLA MEMORIA 2024: "Città e memoria. Un percorso urbano tra fascismo, antifascismo , deportazione"
Nel tessuto urbano della nostra città è inscritto il passato, i monumenti e le pietre d'inciampo parlano della paura e del coraggio di chi è vissuto prima di noi, in uno dei momenti più bui della storia.
La retorica attorno al giorno della Memoria rischia di portare alla così detta l'Holocaust fatigue, quell'effetto di "stanchezza" e saturazione nei confronti dei discorsi sulla Shoah, eppure man mano che le testimonianze vengono meno, per evitare che l'orrore cada nell'oblio o venga ridotto a una manciata di righe su un libro di storia occorre ritornare sui propri passi.
È proprio quello che faremo, letteralmente, con questa iniziativa promossa dalla biblioteca "Di Vittorio" della CGIL di Bergamo e Isrec in occasione del giorno della Memoria 2024.
"Città e memoria. Un percorso urbano tra fascismo, antifascismo, deportazione " è un itinerario tra le vie di Bergamo sulle tracce del nostro passato: dalla modernizzazione della città e l'avvento del fascismo alla deportazione degli operai e delle operaie che vide nella caserma Montelungo (ex Umberto I) uno snodo cruciale; dalle pietre d’inciampo che nell’ottone conservano i nomi di chi ha vissuto l’orrore alla Liberazione e i memoriali dei partigiani che a Bergamo come altrove hanno perso la vita per donare la libertà.
Il punto di ritrovo sarà il Sentierone e da lì i docenti Isrec ci condurranno per le varie tappe dei luoghi salienti del centro cittadino facendo rivivere episodi, persone, storie che non possono essere dimenticate.
In allegato la locandina dell'evento.
Nella speranza che questa iniziativa possa diventare un momento di riappropriazione della memoria collettiva anche negli anni futuri, vi aspettiamo numerosi!