Co-working solidale in Val Brembana
Cgil, Spi e "4Brembo" lanciano un nuovo concorso di idee
Il co-working è una modalità di lavoro che prevede l'utilizzo di spazi condivisi da parte di diversi soggetti.
Nel mantenimento di una sfera di lavoro individuale, il modello organizzativo del co-working implica la messa in comune di competenze nella costruzione di una comunità lavorativa cooperante, nella quale la professionalità di ciascuno incrocia quella degli altri nella costruzione di una reciproca contaminazione di saperi e di abilità.
Da tempo, la Camera del Lavoro di Bergamo promuove la nascita di spazi di co-working solidale, per mezzo della messa a disposizione di immobili inutilizzati da parte di soggetti pubblici o privati al fine di ospitare al loro interno persone (professionisti con partite IVA, freelance, associazioni) che possano trovare un luogo adatto nel quale svolgere la propria attività lavorativa.
Ciò che differenzia il co-working solidale da altre forme di co-working è che una parte dell'attività dei co-workers deve legarsi al territorio sia sotto forma di progettualità sia di servizi erogabili alla popolazione.
Da maggio 2014 il modello co-working solidale ha trovato una formalizzazione nel protocollo P@sswork, a cui il comune di San Giovanni Bianco ha aderito con Delibera 96 del 15 luglio 2015.
Da dicembre dello stesso anno lo SPI CGIL di Bergamo ha messo a disposizione gratuitamente il proprio immobile di Piazza Zignoni 13 a San Giovanni Bianco, contribuendo così alla promozione di uno spazio di co-working solidale, coordinato dall'associazione Proteo Bergamo, CGIL di Bergamo e Comune di San Giovanni Bianco. Oggi è quindi attivo a San Giovanni Bianco "4Brembo", spazio di co-working solidale afferente alla rete p@sswork che ospita quattro progetti ideati e sviluppati da coworkers della valle.
A distanza di più di un anno dalla sua nascita "4Brembo" e i soggetti promotori hanno deciso di promuovere un nuovo concorso di idee per ospitare delle progettualità che possano integrarsi, nell'utilizzo degli spazi disponibili, con quelle già presenti oggi.
Il concorso è riservato a giovani o gruppi di giovani con un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, preferibilmente residenti in un Comune dell'Ambito territoriale della Valle Brembana che stiano avviando il loro percorso lavorativo in una professione.
Leggi un precedente articolo su "4Brembo"
Bergamo, 24 aprile 2017