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Novità per la campagna fiscale 2013 della Cgil di Bergamo

Introdotto il numero unico per le prenotazioni

È attivo dall'11 marzo il nuovo numero unico per le prenotazioni al Centro Servizi Fiscali della CGIL di Bergamo. È lo 035.24.57.44 e servirà per prenotare le consulenze per la compilazione di 730, IMU, ISEE, ISEU, RED, ICRIC, ICLAV e UNICO. Si apre con questa novità la campagna fiscale 2013 della CGIL di Bergamo: la macchina organizzativa anche per quest'anno è già pronta e dispiegata in 65 tra sedi e recapiti in tutta la provincia. Saranno attive 34 sedi fisse, 9 operatori itineranti in diverse zone e aziende della provincia. Dal 18 marzo comincerà il lavoro di elaborazione dei modelli.

Entro il 31 maggio il contribuente che si avvale dell'assistenza del CAAF o di un professionista dovrà presentare il 730. Sono confermati i termini per il versamento dell'IMU: entro il 17 giugno per l'acconto ed entro il 16 dicembre per il saldo. Nella scorsa campagna, quella della primavera 2012, sono stati 63.387 i modelli 730 compilati, di cui 6.458 congiunti (cioè di marito e moglie) per un totale di circa 70mila.

"Sono due le questioni che più ci preoccupano in questa campagna fiscale: quella relativa ai pensionati e a coloro che abbiano ricevuto prestazioni assistenziali dall'INPS, categorie che non riceveranno più a casa, per posta, il modello CUD dall'Istituto" spiega Michela Rossi, responsabile del CAAF CGIL provinciale. "Per coloro che si rivolgeranno ai nostri uffici per far compilare il proprio Modello 730 sarà il CAAF a preoccuparsi di recuperare il Modello CUD dall'ente pensionistico. Secondo nodo che si preannuncia problematico è quello della gestione dell'IMU: non solo il saldo, ma anche la rata di giugno dovrà essere calcolata sulla base delle aliquote deliberate e pubblicate dai Comuni entro il 30 aprile. Ciò significa che fino a quella data (se non oltre, tenendo presente anche la fase di acquisizione delle delibere) non potremo effettuare alcun calcolo relativo alla prima rata. Inoltre non c'è certezza nemmeno rispetto al termine del 30 aprile: questa data potrebbe subire uno slittamento considerando che già l'approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni è fissata al 30 di giugno e per le amministrazioni comunali con guai ai propri bilanci la legge prevede che esse possano decidere di rivedere entro il 30 di settembre tariffe e aliquote già stabilite".

La dichiarazione 730 per l'iscritto CGIL costa, come lo scorso anno, 16 euro (se con reddito complessivo fino a 10.000 euro) o 19 (se con reddito complessivo fino a 30.000 euro) oppure 21 euro (se con reddito complessivo oltre 30.000 euro). Prezzi competitivi sono riservati anche al coniuge o al convivente di chi è tesserato. Per chi non è iscritto, la compilazione del modello 730 costa, invece, 85 euro.

Bergamo, 1 marzo 2013