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La Camera del Lavoro di Bergamo festeggia i suoi 115 anni

Uno spettacolo di musica e parole, un evento speciale in città
"Dalla parte del lavoro", giovedì 21 aprile a Bergamo
Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Oreste Castagna e molti altri artisti per il compleanno della CGIL provinciale. Le conclusione affidate a Susanna Camusso


red "Dalla parte del lavoro, con amore, dignità e fermezza" è l'evocativo titolo scelto dalla CGIL di Bergamo per un evento speciale, aperto a tutti i lavoratori, i pensionati, i cittadini in occasione del 115° anniversario dalla propria nascita: uno spettacolo di musica e parole, fra passato, presente e futuro, con grandi ospiti che si esibiranno giovedì 21 aprile dalle ore 14.30 al Cineteatro Conca Verde di via Mattioli (Longuelo, Bergamo). È previsto anche l'intervento di Susanna Camusso, segretario generale nazionale della CGIL. L'ingresso è gratuito.

I musicisti e compositori Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia, insieme a Marco Remondini, hanno lavorato alla composizione di brani originali che dialogassero con testimonianze d'epoca ma anche con racconti più recenti, in una scelta di testi realizzata ad hoc e affidata alle voci recitanti di Oreste Castagna ed Elisabetta Vergani.
"Brani originali ed altri scelti con cura, per raccontare questa storia in musica" ha spiegato Gianluigi Trovesi, durante la conferenza stampa di presentazione. "Una storia di contrasti da cui la stesura dei brani originali e la scelta di brani della tradizione non potevano prescindere: così al pubblico proporremo melodie dagli echi diversi, da quelli popolari (canzoni rivoluzionarie e balli della tradizione), ai più colti (Pergolesi, Bach, Mahler) fino agli echi chiesastici (canto gregoriano)".

La Camera del Lavoro di Bergamo viene costituita a Bergamo il 21 aprile 1901 con la sua sede provvisoria nei locali della Società di Mutuo soccorso in via Zambonate 33 (dove giovedì mattina alle ore 11.00 la segreteria provinciale della CGIL di Bergamo si recherà per ricordare la prima sede che ospitò il sindacato).

"Lavoro e conflitto sociale sono stati i terreni su cui le lavoratrici ed i lavoratori bergamaschi hanno costruito percorsi di affermazione dei diritti, all'interno e fuori dal mondo del lavoro, per una società fondata sulla solidarietà e sull'uguaglianza" ha detto Luigi Bresciani, segretario generale provinciale della CGIL di Bergamo, presentando l'iniziativa. "Il tema dei diritti e della democrazia, la nascita e l'affermazione del ruolo del sindacato costituiscono una parte fondamentale di questo percorso. Dalle origini alle lotte dopo la prima guerra mondiale, dalla Resistenza alle battaglie degli anni '60 e '70 per arrivare ad oggi, alla lotta per i diritti fondamentali universali che valgano per tutti, per una moderna civiltà del lavoro: ripercorreremo tutte queste tappe attraverso la grande musica e le parole dei testimoni e dei documenti dell'epoca".

"La Camera del Lavoro di Bergamo viene costituita, come già detto, a Bergamo il 21 aprile 1901 nei locali del Mutuo soccorso dai rappresentanti della Federazione del libro, Federazione dei litografi, Federazione muraria, della Società lavoranti fornai, Società di miglioramento fra i metallurgici, fra i falegnami, fra i marmisti e affini, della Cooperativa muraria e della Cooperativa lavoranti in ceppo di Brembate" ha spiegato Eugenia Valtulina, responsabile della Biblioteca "Di Vittorio" della CGIL di Bergamo, che ha coordinato l'iniziativa di giovedì. "Il Consiglio comunale del tempo, a cui ci si rivolge per ottenere un sussidio, nonostante l'intervento a sostegno di Filippo Turati, nega il contributo. Il primo segretario è Teodoro Monicelli, eletto nel 1902, anno in cui viene pubblicato anche lo Statuto".

"Il lavoro attorno a questo spettacolo è stato collettivo, costruito a partire da materiale documentario frammentato" ha aggiunto Gianni Bombaci dell'Associazione Culturale Secondo Maggio che ha collaborato ad organizzare l'iniziativa. "E proprio la strada del 'frammento' è stata scelta per raccontare il travaglio della storia della Camera del Lavoro di Bergamo, sin dalla sua nascita".

red Il programma nel dettaglio (scarica il pieghevole)

Ore 15.00
L'Internazionale (Eugène Pottier/ Pierre Degeyter - trad. italiana E. Bergeret [Ettore Marroni]): Coro Officine Schwartz - Pane e guerra, diretto da Osvaldo Arioldi
Il Sindacato è...: proiezione del mini-documentario di Barbara Lena, Associazione Nestwork e Luca Salmaso
Intervento di Luigi Bresciani, segretario generale CGIL di Bergamo
Saluti di Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo e Matteo Rossi, Presidente della Provincia

CONCERTO DEL LAVORO (in allegato, la brochure con le biografie degli artisti)
Gianluigi Trovesi clarinetti
Gianni Coscia fisarmonica
Marco Remondini violoncello - elettronica
Quartetto dell'Orchestra Salmeggia
Alessia De Filippo primo violino
Stefania Trovesi secondo violino
Irina Balta viola
Elena Castagnola violoncello
Oreste Castagna ed Elisabetta Vergani voci recitanti
Ore 17.00
Intervento di Susanna Camusso segretario generale CGIL
Ore 17.30
Ciao Bella (Osvaldo Arioldi, versione rivista di Bella Ciao): Coro Officine Schwartz - Pane e guerra

red Durante l'iniziativa sarà esposta la mostra "Carta dei diritti universali del lavoro" e sarà possibile firmare per la proposta di legge e i Referendum relativi alla Carta.

Ufficio Comunicazione CGIL Bergamo
19 aprile 2016