Il 2014 con lo Spi-Cgil: pronto il calendario del sindacato pensionati
Catturate in dodici immagini piene di vita - quelle del calendario Spi-Cgil di Bergamo per il 2014 - sono le storie di lavoratori all'opera ai quattro angoli del pianeta, dal ciabattino in India agli agricoltori in Etiopia, dal panettiere in Libia ai cercatori d'oro del Sudan, fino al pollivendolo in Camerun. Ancora una volta il sindacato dei pensionati ha attinto dal ricchissimo archivio di foto scattate da Giuseppe Vavassori, instancabile viaggiatore da trent'anni in giro per il mondo (gli ultimi dieci con la sua macchina fotografica) e oggi pensionato e collaboratore dello Spi. Per questo calendario, arrivato alla sua quattordicesima edizione e stampato in 9mila copie, sono state scelte immagini di mestieri incontrati quasi per caso, percorrendo le strade della gente comune. "Il 2014 dovrebbe essere l'anno in cui vedremo l'inizio della ripresa, dopo anni di crisi durissima che ha messo alla prova la tenuta di tante famiglie e di tanti pensionati ai quali è stato chiesto di dare una mano, anche economica, ai propri figli precari, cassaintegrati, disoccupati" ha detto Gianni Peracchi, segretario generale provinciale dello Spi-Cgil. "Con queste immagini di mestieri che arrivano da tutto il mondo lo Spi-Cgil vuole simbolicamente augurare, per il nuovo anno, buone opportunità di lavoro per chi, da tanto, lo cerca". Chiude l'anno un'immagine volutamente provocatoria a partire dal titolo, "Dopolavoro": due giocatori di biliardo in un improbabile Cral tibetano, così come nelle nostre fabbriche nelle pause fra i turni o nel riposo festivo, si giocava a carte o a stecca. Perché ovunque l'uomo ha bisogno di un lavoro, dignitoso e tutelato, e ovunque ha diritto ad un giusto recupero. |
Bergamo, novembre 2013