Questo Sito Utilizza cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione sul sito. Continuando la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.

RSA (Case di riposo)

Problemi all'Hospice di Vertova - comunicato unitario

 

 

 

SPI CGIL
via Garibaldi, 3
24122 Bergamo
tel. 035-3594150

FNP CISL
via Carnovali, 88/a
24126 Bergamo
tel. 035-324260

UILP UIL
via S. Bernardino, 72/e
24122 Bergamo
tel. 035-220190


 

 

Hospice di Vertova e non solo
La Regione aumenti i posti letto accreditati
Maggiori accreditamenti delle strutture

 

Nelle prossime settimane sono destinate ad esaurirsi le disponibilità della Casa di Riposo di Vertova a "finanziare", con risorse proprie, l'Hospice" aperto nella stessa struttura, in attesa e nella speranza di accreditamento da parte di regione Lombardia.

E si corre il rischio che questa importante struttura debba chiudere i battenti.

Pur attivato in assenza di garanzie e di un progetto condiviso dalla Azienda sanitaria locale, dall'Azienda ospedaliera e dalla generalità dei comuni limitrofi, l'Hospice attivato ha fornito risposte concrete ai bisogni della popolazione, delle famiglie, degli anziani.

Lo testimoniano i livelli di occupazione dei posti letto e l'alto gradimento riscontrato dall'utenza in termini di qualità dei servizi offerti.

Va sempre tenuto presente che ci troviamo di fronte ad un servizio di una delicatezza e di una complessità particolari.

I sindacati dei pensionati provinciali e della Valle Seriana ritengono, pertanto, di dover sollecitare con forza l'Asl locale e la Regione perché provveda a finanziare la struttura mediante l'accreditamento dei posti già autorizzati.

E non si tratta di una valutazione di carattere locale, ma più complessiva, basata anche su altre considerazioni.

Da troppo tempo il sistema regionale ha bloccato gli accreditamenti nel settore sanitario e socio assistenziale, settore in cui invece vi sarebbe bisogno di maggiore offerta di servizi.

Vuoi per l'aumento dell'ampiezza della domanda, vuoi per i fenomeni demografici in corso, che vedono un continuo innalzamento dell'età media di vita e contestualmente l'ampliamento dei bisogni legati alla non autosufficienza, all'incremento delle malattie croniche e invalidanti e di quelle riferibili a forme tumorali o di grave disagio mentale.

A questo si aggiunge il fatto che la provincia di Bergamo in tutta la rete di questi servizi, dagli ospedali alle R.S.A. ai centri diurni integrati e agli Hospice, è quella che negli ultimi anni ha contenuto più di tutte l'offerta dei servizi.

Altre province, con il beneplacito della Regione, non hanno fatto altrettanto.

Per tutte queste ragioni si fa ancora più pressante la richiesta alla Regione Lombardia di sbloccare gli accreditamenti per posti letto più che mai necessari in questi ambiti.

Qualche timida apertura in questa direzione pare sia emersa nel corso di un incontro pubblico che si è svolto a Vertova il 13 marzo scorso.

Naturalmente presidieremo lo sviluppo della vicenda insieme alle confederazioni sindacali. Confidiamo ora che agli impegni seguano i fatti.

Sarebbe importante cominciare a dare un segnale, magari proprio partendo dall'Hospice di Vertova.


Spi Fnp e Uilp provinciali
Spi Fnp e Uilp territoriali

Bergamo, 16 marzo 2009