Delle ventidue leghe Spi del comprensorio di Bergamo, due hanno recentemente eletto un nuovo responsabile.
Il 17 novembre Pierluigi Pagnoncelli ha assunto il ruolo di segretario nella lega di Capriate San Gervasio, purtroppo a seguito dell'improvvisa scomparsa di Roberto Baselli. Attivo allo Spi di Capriate dal 2005, ha scelto di iscriversi alla Cgil fin dal 1967, da giovane operaio metalmeccanico, perché si è riconosciuto nei suoi ideali antifascisti e democratici, nel suo progetto sociale, per difendere non solo il proprio lavoro, la propria paga, ma i diritti di tutti i lavoratori. "Non a caso hanno preso d'assalto la sua sede, lo scorso ottobre" dice Pierluigi, "ma perché la Cgil rappresenta questo, ancora oggi".
Delegato e membro del direttivo Fiom agli inizi degli anni '70, si misura oggi con la scommessa di questo nuovo, impegnativo ruolo, che conta di svolgere con il sostegno di un compatto gruppo di collaboratori, facendo tesoro di quanto ha appreso dai segretari precedenti, che lo hanno sempre incoraggiato, affidandogli via via maggiori responsabilità. "La difficoltà è stare al passo con i cambiamenti, anche quelli tecnologici" conclude Pierluigi, "ma ci metterò tutto il mio impegno".

Nella lega di Bergamo centro, che ha sede in piazza Varsavia, al posto del dimissionario Sergio Marletta, il 14 dicembre, dopo un anno come coordinatore, è stato eletto Raffaele Scalise. Raffaele, una vita da macchinista nelle Ferrovie dello Stato, sempre iscritto alla Cgil, è stato sia delegato nella Rsu, sia membro del direttivo provinciale di categoria, la Filt Cgil, e sempre un riferimento per i suoi colleghi macchinisti.
In pensione, e quindi allo Spi, dal 2015, si è concesso un paio d'anni di "libertà", prima di rimettersi a disposizione del suo sindacato. Dopo un periodo di affiancamento nella sede di via Garibaldi, ha iniziato a operare in piazza Varsavia, la cui realtà, dunque, conosce bene. "Lavorare per lo Spi è per me una bella esperienza" afferma Raffaele, "mi ha sempre dato molto poter aiutare le persone in difficoltà, specie quelle anziane. Avrei voluto fare lo stesso per i miei congiunti al sud, ma purtroppo non è stato possibile".

Ai nuovi eletti, gli auguri di buon lavoro da parte della segreteria provinciale Spi e un ringraziamento a Sergio Marletta, per l'attività svolta in questi anni.

Dal periodico "Spi-Insieme"
Bergamo, gennaio-febbraio 2022