Anche lo Spi a Roma con la Cgil il 25 ottobre
ROMA 25 OTTOBRE 2014
MANIFESTAZIONE NAZIONALE
PIAZZA SAN GIOVANNI
LAVORO, DIGNITÀ, UGUAGLIANZA
PER CAMBIARE L’ITALIA
CORTEI ALLE ORE 9.30 DA PIAZZA REPUBBLICA E OSTIENSE
CONCLUDE SUSANNA CAMUSSO
IL PROBLEMA DEL PAESE È IL LAVORO
PER CREARE LAVORO OCCORRE:
Cambiare la politica economica
Attuare investimenti pubblici e privati
Diverso lavoro ma stessi diritti/ - contratti + stabili / tutele universali per crisi e disoccupazione
contro la crisi estendere la solidarietà
RAPPRESENTANZA E DEMOCRAZIA: libertà di scelta, il Sindacato è dei lavoratori. Difendiamo la libertà sindacale e di opinione, stabiliamo l’inderogabile principio che sugli accordi e i contratti la parola spetta ai lavoratori.
DIFENDERE IL CCNL includere tutto il lavoro, valorizzare la contrattazione decentrata per migliorare le condizioni di lavoro, abolendo l’art.8 della Legge 138 che consente le deroghe a leggi e contratti.
STATUTO DI TUTTI I LAVORATORI E LOTTA ALLA PRECARIETÀ. Uno Statuto dei lavoratori deve includere tutte le lavoratrici e i lavoratori e allargare le tutele universali, come la tutela della maternità, della malattia, dell’infortunio, del diritto al riposo e dell’equa retribuzione. Estendere partecipazione e democrazia nei luoghi di lavoro.
ABOLIAMO LA PRECARIETÀ puntiamo sulla qualità e la stabilità del lavoro, cancellando la selva di contratti esistenti (46 tipologie) che rendono precari vita e lavoro.
Per la CGIL la forma comune di rapporto di lavoro deve rimanere il contratto a tempo indeterminato, che abbia un periodo di inserimento della durata massima di tre anni con un periodo di prova legato alla professionalità e politiche attive per la ricollocazione in caso di recesso.
SERVE UN CODICE DEL LAVORO che semplifichi la legislazione in materia di lavoro, non attraverso una delega al Governo, ma attraverso la condivisione delle scelte più importanti con le parti sociali e il Parlamento.
TUTELE UNIVERSALI PER TUTTI e nuove politiche attive: più sicurezza e più servizi per il lavoro.
LA CGIL HA SEMPRE PROPOSTO DUE ISTITUTI A CARATTERE UNIVERSALE:
- la cassa integrazione per tutti i settori e per tutte le imprese, che preveda il diritto alla formazione
- l’indennità di disoccupazione che valga per tutti in base alle giornate lavorate, superando i limiti della vecchia indennità di requisiti ridotti e della MiniAspi.
IL SISTEMA DELLA CASSA INTEGRAZIONE DOVREBBE ESSERE ASSICURATIVO E UNIVERSALE L’INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE (ASPI) DOVREBBE COPRIRE TUTTI I LAVORATORI rapportando la durata della prestazione alla contribuzione maturata e prevedere che il lavoratore in disoccupazione non sia lasciato solo ma accompagnato alla rioccupazione dai Centri per l’impiego.
STRUMENTI PER COMBATTERE LA CRISI FAVORENDO L’OCCUPAZIONE: i contratti di solidarietà senza limiti
di utilizzo ed espansivi per favorire nuova occupazione.
L’UNICA FLESSIBILITÀ CHE SERVE è quella previdenziale senza penalizzazioni sull’uscita pensionistica, lasciando libero il lavoratore di decidere quando andare in pensione, per non creare nuovi esodati e fare assunzioni.
PER I PENSIONATI, LO SPI DI BERGAMO ORGANIZZA IL TRASPORTO TRAMITE BUS La partenza è prevista il 24 ottobre alle ore 10.00 Per informazioni e prenotazioni (fino ad esaurimento posti): Per i non pensionati, telefonare alla Camera del Lavoro di Bergamo (035 3594240) per prenotare posti su altri pullman che viaggiano con orari differenti |