Archivi cartacei, patrimonio librario, storie di uomini e di donne, tra mense e panettieri: la Di Vittorio non si ferma
Archivi cartacei, patrimonio librario, storie di uomini e di donne, tra mense e panettieri: la DiVi non si ferma
Purtroppo non siamo ancora in grado di dire quando riaprirà la Biblioteca, e . soprattutto, come potremo gestire il servizio di prestito dei libri e la consultazione dei documenti d'archivio. Ci stiamo ragionando, insieme ai compagni e alle compagne di tnati archivi e biblioteche della Cgil, cercando aiuti e consigli dagli esperti del settore.
Ma intanto non stiamo fermi, anche se per ultimare sia l'archivio della Fiom che quello dei tessili, è necessario che Giulia Todeschini e Fausta Bettoni possano accedere ai faldoni. Lo stesso vale per Francesca Valtulina con la catalogazione del patrimonio librario, ovviamente. Però - dopo l'entusiasmante esperienza del sito #Ilnostromaggio (è online, ve lo ricordo), settimana prossima incominceremo gli incontri in cui i ragazzi e le ragazze delle scuole che hanno partecipato alla proposta ditattica sul Porrajmos ci mostreranno i loro lavori, che verrano caricati sul canale youtube della Biblioteca, insieme a un messaggio di Moni Ovadia, e con l'affettuosa (re)visione di Eva Rizzin.
Ma oggi mi preme dirvi del prezioso lavoro di sbobinatura di Maria Luisa Zanardi, che ha trascritto i file della ricerca sulla mensa della Philco (raccolti nel febbraio del 2011) e sulla Lega dei panettieri (del marzo 2010).
Dovremo reinventarci tutto, certo, ma le nostre basi sono solide, per fortuna!