La pedagogia della dittatura: la proposta per il giorno della memoria 2018
«I giovani non sono responsabili per quello che è accaduto nel passato. Ma sono responsabili per quello che ne verrà fatto nel corso della storia» (citazione di Claudio Pavone)
Anche quest'anno ProteoFareSapere e la Biblioteca Di Vittorio di Bergamo, propongono alle scuole della città e della provincia una modalità non rituale per ricordare il 27 gennaio; ci sembra infatti necessario riflettere sul perché e sul come si siano consumate le tragedie che hanno insanguinato l'Europa.
LA PEDAGOGIA DELLA DITTATURA ovvero COME SI DIVENTAVA NAZISTI E FASCISTI. Incontro con Bruno Maida vedi qui
Per il prossimo 27 gennaio si invita gli studenti di approfondire le modalità di educazione delle giovani generazioni alla violenza, all'odio, al razzismo, per cercare di comprendere come sia stato possibile portare persone comuni, e soprattutto giovani, a perpetrare violenze fino allo sterminio di massa, un lavoro di ricerca non fine a se stesso ma volto a capire come certe modalità possano riaffiorare pericolosamente anche oggi, seppure in forme diverse.
Anche quest'anno saranno messi a disposizione dei docenti che aderiranno alla proposta un dossier essenziale di testi e ulteriori indicazioni di saggi, articoli, siti, documentari, film e romanzi.
I docenti interessati a partecipare dovranno comunicarlo ENTRO IL 30 OTTOBRE 2017 a uno dei seguenti indirizzi:
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La proposta dettagliata qui