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La shoah: un orrore irripetibile?

La Biblioteca "Di Vittorio" Cgil Bergamo e Proteo Fare Sapere
in collaborazione con la Biblioteca "Giuliana Bertacchi"
organizzano l'incontro
SHOAH: UN ORRORE IRRIPETIBILE?
Dallo sterminio nazista al genocidio di Srebrenica
dialogo con lo storico Mario Pelliccioli, La Shoah e le responsabilità dei singoli e collettive, e con Luisa Chiodi, direttrice scientifica dell'Osservatorio Balcani e Caucaso, Srebrenica e le sue implicazioni, con la partecipazione delle classi che hanno lavorato sulla nostra proposta didattica

Difficilmente si riesce, quando si tratta il tema della Shoah, a farne percepire l'attualità; spesso il tutto si risolve con forti emozioni di compassione per le vittime, di esecrazione per i carnef...ici, forse altrettanto spesso suscita una annoiata assuefazione e la percezione che si tratti di una 'pre-istoria' che non ci riguarda più da vicino. Si dovrebbe, invece, interrogarsi sui meccanismi che hanno portato i carnefici, "uomini comuni", a perpetrare lo sterminio e sulla persistenza di questi meccanismi fino a noi, oggi: la creazione di un nemico/capro espiatorio, la disumanizzazione del nemico, l'obbedienza agli ordini, la pressione del gruppo, l'assuefazione alla violenza...
Anche oggi questi meccanismi sono operanti, anche oggi si creano nemici, li si disumanizza, si seguono parole d'ordine accattivanti e semplificatorie, si compiono in gruppo gesti che mai si oserebbero individualmente. E in questi ultimi mesi è tornato sulla scena internazionale il genocidio di Srebrenica del 1995, che è stato definito il più grave massacro avvenuto in Europa dopo la fine della II guerra mondiale.

Per il giorno della memoria 2016 ci piacerebbe ragionare su come costruire un ponte tra passato remoto, passato prossimo e presente, in un percorso verso una cittadinanza più consapevole

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