LAVORATORI AGRICOLI STAGIONALI E A TEMPO DETERMINATO: AVVIATA DA FLAI-CGIL LA RACCOLTA DI DOMANDE PER L’INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE. Entro il 31 marzo richieste da inviare all’INPS
È già cominciata la raccolta delle domande da inviare all'INPS per richiedere la disoccupazione agricola, una particolare indennità a cui hanno diritto gli operai che lavorano in agricoltura iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli e dipendenti stagionali o a tempo determinato.
Questo tipo di disoccupazione si richiede telematicamente mediante il portale dell'INPS. La FLAI-CGIL di Bergamo invita tutti i lavoratori agricoli stagionali o a tempo determinato a recarsi in una delle proprie sedi (sotto, la lista) per ottenere consulenza nella compilazione della domanda. Ci sarà poi tempo fino al 31 marzo per presentare all'INPS le richieste raccolte.
"Per maturare il diritto all'indennità servono due anni di anzianità contributiva e 102 giornate lavorative in agricoltura nell'ultimo biennio" spiega Valentino Rottigni, segretario generale della FLAI-CGIL di Bergamo. "Insieme alla domanda di disoccupazione agricola è possibile richiedere il pagamento degli assegni familiari, questione rilevante dal momento che le attuali normative del settore dell'agricoltura non prevedono il loro riconoscimento in busta paga. Va, dunque, presentata richiesta direttamente all'INPS contestualmente alla disoccupazione agricola".
Oltre che nella sede di Bergamo (tel. 035.3594230), la FLAI-CGIL è presente a Grumello del Monte (035.3594570), Ponte San Pietro (035.3594500), Romano di Lombardia (035.3594480), Trescore (035.3594635), Gazzaniga (035.3594530), Treviglio (035.3594450) e Zogno (035.3594670).
La FLAI-CGIL si occupa anche di conteggi e controlli delle buste paga, della compilazione delle domande per l'integrazione della malattia, dell'infortunio e della maternità. Offre consulenza per l'iscrizione ai principali fondi integrativi di assistenza e previdenza (FISLALF, Agrifondo).